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Via libera definitivo del Senato al Decreto legge enti locali che presenta anche novità sul fronte Equitalia, in particolare riapre la rateazione delle cartelle. Con l’approvazone definitiva del DL resta solo da aspettare la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale delle nuove misure sulla riammissione ai piani di rateizzazione delle cartelle di Equitalia e ai piani di pagamento dilazionato per chi ha aderito agli accertamenti dell’Agenzia delle Entrate.

Dall’entrata in vigore del DL, infatti, i contribuenti avranno due mesi di tempo per presentare a Equitalia una richiesta per ottenere un nuovo piano di rateazione del debito. La riapertura dei piani di rateazione riguarda i quasi 90mila contribuenti che già avevano fissato un piano di rateazione con Equitalia, ma sono stati dichiarati decaduti per coloro che hanno debiti con l’Agenzia delle Entrate.

La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del testo deve avvenire entro il 23 agosto. A partire dal giorno successivo della pubblicazione scatteranno i 60 giorni di tempo per fare un nuova domanda di rateazione. Ma vediamo meglio cosa prevede il DL.

Equitalia: chi può chiedere un nuovo piano di rateazione

Con il DL Enti locali sarà possibile aderire ad un nuovo piano di rateazione del debito. Secondo quanto previsto dal testo possono essere nuovamente ammessi ad un piano di rateazione i contribuenti decaduti alla data del primo luglio 2016 dal beneficio della rateizzazione dei debiti tributari. Il nuovo piano potrà prevedere un massimo di 72 rate mensili per il rimborso del debito.

Secondo il testo il nuovo piano può essere concesso anche se, al momento della presentazione della richiesta di nuova rateazione, le rate precenti, già scadute, non sono state integralmente pagate. C’è, però, una novità da evidenziare: per decadere dalla nuova rateazione basteranno due sole rate, anche non consecutive, non saldate.

Il decreto legge dà un’altra possibilità anche per i debitori decaduti dai piani di rateazione concessi a coloro che hanno aderito agli accertamenti dell’Agenzia delle Entrate, dal 15 ottobre 2015 al primo luglio 2016. Anche questi contribuenti hanno la possibilità di ottenere un nuovo piano di rateazione, anche in caso di rate scadute e non saldate, inviando una richiesta entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto legge Enti locali.

Equitalia: i nuovi piani

Sono due le principali caratteristiche del nuovo piano di rateazione: un massimo di 72 rate mensili e la decadenza del diritto al piano rateale dopo il mancato pagamento di sole due rate, anche non consecutive.

Altra novità inserita nel decreto Enti locali è l’aumento dell’importo delle somme iscritte a ruolo oltre il quale Equitalia accetta la rateazione soltanto se il contribuente può provare la situazione di obiettiva difficoltà in cui versa. L’asticella si alza da 50mila e 60mila euro.

Queste sono le principali novità, che riguardano Equitalia, inserite nel decreto legge Enti locali che dovrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale entro il 23 agosto. Adesso è importante stare con gli occhi aperti, perché la finestra per inoltrare una nuova domanda di rateazione si aprirà dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta, per chiudersi dopo 60 giorni.

 

Fonte International Business Times di Marta Panicucci

 

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