In data 12 luglio 2018 il tribunale di Parma omologa un’altra interessante decisione sulla durata di un piano del consumatore , infatti il cliente si è visto ridurre un debito da 240mila euro, contratto per l’acquisto di una casa con l’Inps e quattro finanziarie, a 160mila euro ma, soprattutto, su decisione del giudice di Parma Pietro Rogato, avrà 30 ANNI per pagarlo in rate .

Orbene sul punto, si fronteggiano allo stato due contrapposti orientamenti giurisprudenziali, il primo che, nell’ammettere procedure di sovraindebitamento di durata anche assai rilevante, non ha mancato di sottolineare la ratio della legge 3/2012, dando maggiore rilevanza al principio di effettività della tutela giurisdizionale dei diritti del consumatore sovraindebitato, mentre l’altro ha inteso individuare il limite di siffatta tutela nell’ancora più generale (in quanto involgente un interesse collettivo) principiodella ragionevole durata delle procedure giudiziarie.

 

Più in particolare, il primo orientamento ha ritenuto di ammettere piani del consumatore con dilazioni lunghissime, anche di 20, 25 o 30 anni (Tribunale di Catania, decreti del 27.4.2016, 17.5.2016, 24.5.2016, 12.7.2016, 15.9.2016) ovvero di 18 anni (Tribunale di Napoli decreto 28.10.2015) o di 10 anni (Tribunale Napoli, decreto 18.2.2017 >> http://www.siastudioitalia.it/sovraindebitamento-il-tribun…/ ). I parametri presi in considerazione da tale impostazione sono statiquelli per la rateazione nelle imposte erariali (di 72 o 120 rate) e per l’età del debitore,rapportata alla vita media degli uomini (79,3) o delle donne (84,6). In particolare, nei casi affrontati, i debitori risultavano proprietari di immobili, destinati a casa familiare e non inseriti nel piano del consumatore tra i beni da mettere a disposizione dei creditori, ritenendo di salvaguardare le esigenze abitative degli interessati e perseguendo, così, quel fine sociale cui la L. 3/2012 tende. Inoltre, in tali pronunce si è rilevato che la stagnazione del mercato immobiliare, le difficoltà di conseguire prezzi di vendita congrui in tempi accettabili e, non ultima, la considerazione che le risorse dei debitorisarebbero state penalizzate dall’esigenza di affittare un’abitazione con evidentedecremento di quelle disponibili per i creditori, inducono a ritenere non utilmentepraticabile l’alternativa liquidatoria.

 

TRIBUNALE DI PARMA RG 22 2018 PROPOSTA PIANO DEL CONSUMATORE-2

 

 

►Per rimanere aggiornato sulle novità clicca Mi piace sulla nostra pagina Facebook

 

DELEGA SIASTUDIOITALIA VAIRO & PARTNER A GESTIRE TUTTE LE TUE ESPOSIZIONE DEBITORIE (CONTI CORRENTI AFFIDATI ,MUTUO , FINANZIAMENTI , CARTE ) E RINEGOZIARE SECONDO LE TUE ATTUALI DISPONIBILITA’ !!!

Chiamaci: 081 19248403 o scrivi a: info@siastudioitalia.it

Risaniamo le pendenze con banche e finanziare tramite trattative stragiudiziali con un risparmio dal 30% al 80% secondo casi e disponibilità del cliente.
Sospendiamo eventuali procedure esecutive immobiliari ( casa all’asta ) e richiediamo la rinegoziazione del tuo mutuo e di tutte le esposizione debitorie compreso quelle di EQUITALIA tramite la Legge 3/2012 sul sovraindebitamento.
Analizziamo mutui , finanziamenti , leasing, carte revolving , conti correnti affidati , e ci opponiamo a precetti , decreti ingiuntivi (72 ore).

ALCUNI DEI NOSTRI RISULTATI …….
Tribunale di Napoli Nord 12/10/2016- – Il Giudice sospende ASTA IMMOBILIARE…grazie alla consulenza di StudioVairo&Partner
Leggi e condividi ↓ ↓
fb.me/Tu0zFKvv
 Tribunale di Bergamo 07/10/2016-Il Giudice sospende ben TRE ASTE IMMOBILIARI…….. grazie alla consulenza di StudioVairo&Partner
fb.me/49VX7Unvg

 

 

Link correlati

Tribunale di COMO N.RG. V.G. 180/2018 – PIANO DEL CONSUMATORE – DURATA DEL PIANO

Sentenze-conticorrenti-mutui-e-leasing

 Sovraindebitamento- Tribunale Napoli Nord – Il Giudice sospende esecuzioni immobiliare ed omologa il piano del consumatore

Sovraindebitamento- Tribunale di Bergamo – Il Giudice sospende tre esecuzioni immobiliari

Sovraindebitamento – Tribunale di Rimini – L’ufficio delle Esecuzione sospende l’esecuzione immobiliare.

Legge “salva-famiglie” o “anti-debiti” una procedura in quattro mosse!

Sovraindebitamento : procedura di liberazione dai debiti dal consumatore fallito.

La legge 27 gennaio 2012 n. 3 sul Sovraindebitamento.

Per la composizione della crisi da sovraindebitamento, nascono nuove figure professionali.

Tribunale di Napoli Giudice dimezza Mutuo con la legge salva-suicidi .

Leave a reply