1. I rapporti di Conto Corrente
Le banche spesso hanno applicato (e continuano ad applicare) tassi di interesse spropositatamente elevati, anche ben al di là dei tassi di usura pubblicati trimestralmente dalla Banca d’Italia.
Documentazione necessaria per richiedere l’analisi:
  • estratti conto, comprensivi di scalare, sia del conto corrente ordinario che dei vari conti collegati (sbf, anticipi, finanziamenti). Gli estratti devono essere ordinati per anno e per numero di conto corrente;
  • contratti di conto corrente, aperture di credito o il alternativa fornire la data di apertura del conto;
  • qualora si richieda la perizia per opposizione a decreto ingiuntivo allegare alla documentazione fornita anche tale ingiunzione con tutti gli allegati;
2. Mutui e Finanziamenti.
Una recente sentenza della Corte di Cassazione (n.350 del 2013) ha reso possibile la contestazione dei tassi usurari, applicati ai Mutui, ai Leasing e ad ogni forma di finanziamento, qualora l’insieme degli interessi e dei costi applicati, inclusivi degli interessi di mora, oltrepassi le soglie di usura pubblicate dalla Banca d’Italia
Documentazione necessaria per richiedere l’analisi:
    • contratto di mutuo e atto di erogazione;
    • contabili di pagamento;
    • eventuale precetto;
    • eventuale piano di ammortamento aggiornato.
3.  Leasing
Una recente sentenza della Corte di Cassazione (n.350 del 2013) ha reso possibile la contestazione dei tassi usurari, applicati ai Mutui, ai Leasing e ad ogni forma di finanziamento, qualora l’insieme degli interessi e dei costi applicati, inclusivi degli interessi di mora, oltrepassi le soglie di usura pubblicate dalla Banca d’Italia.
Documentazione necessaria per richiedere l’analisi
  • contratto di leasing; (sia in condizioni generali che particolari)
  • fatture di pagamento;
  • note di credito;
  • eventuale piano di ammortamento.
4. I contratti Derivati
Migliaia di imprese italiane hanno subito perdite ingenti a seguito della sottoscrizione di contratti derivati. Oggi, grazie ad una giurisprudenza generalmente favorevole per le imprese, tali perdite possono essere recuperate, soprattutto nei casi in cui si dimotra l’inefficacia della funzione di copertura dei derivati e la presenza di costi o commissioni occulte.
Documentazione necessaria per richiedere l’analisi
  • copia di ciascun ACCORDO QUADRO per operazioni di Interest Rate Swap Swap sottoscritto dalla ditta, compresa l’eventuale dichiarazione di appartenenza alla categoria di “operatore qualificato”; (ex art. 31, del. Consob 11522/98);
  • copia di ciascun ORDINE di CONTRATTO SPECIFICO di Interest Rate Swap sottoscritto dalla ditta;
  • copia di ciascuna CONFERMA di CONTRATTO SPECIFICO di Interest Rate Swap sottoscritto dalla ditta;
  • copia di tutte le ricevute di addebito inerenti le operazioni Swap o, in alternativa, copia di tutti i movimenti del C/C di riferimento per tutto il periodo interessato dalle operazioni di Swap;
  • valorizzazione aggiornata del/dei contratti swap in essere (c.d. Market To Market) reperibile presso la banca;
  • copia dello Statuto della ditta in vigore alla data dalla stipula del primo contratto di Swap;
  • copia della Centrale Rischi (reperibile presso una filiale della Banca d’Italia) della ditta al mese precedente la stipula del primo e dell’ultimo contratto Swap o, in alternativa, Bilanci della società dall’anno precedente la stipula del primo contratto Swap;
  • copia dei contratti di finanziamento (ad es., mutuo) eventualmente abbinati alle operazioni swap che presentano un “capitale di riferimento” con piano di ammortamento;

 

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